I ricercatori della European Information Society Technologies stanno lavorando su una mano artificiale che sarà in grado di consentire ai pazienti di provare il senso del tatto attraverso un sistema di sensori collegati in modo da poter essere controllati direttamente dal cervello. A questo progetto collaborano studiosi provenienti da tutta Europa, in prima linea gli italiani, dato che il professor Paolo Dario e la professoressa Maria Chiara Carrozza sono i coordinatori dell’equipe, composta da scienziati tedeschi, italiani, spagnoli e danesi.
sabato 22 marzo 2008
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